Dalla cura degli orfani a sostegno per gli studenti: è stato inaugurato 13 dicembre 2010 il nuovo Campus dei Martinitt, ubicato in Via Pitteri 56 a Milano, in zona Ortica, alla presenza delle autorità per il taglio del nastro, della «banda dei Martinitt» e della storica associazione «Ex Martinitt».
Gli edifici occupati sin dal 1934 dall’istituto Martinitt, dopo 32 anni, riaprono con una funzione importante per la cultura italiana, un nuovo campus universitario, un vero modello internazionale per gli studenti del Politecnico e dell’Università degli Studi.
Due anni di lavori, 17 milioni di euro di investimento (10 a carico di Aler e 7 della Regione), sono il risultato della convenzione trentennale siglata tra Aler e Pio Albergo Trivulzio.
Un totale di 440 posti per giovani universitari fuori sede: 82 stanze singole, 170 doppie, 8 minialloggi, un centro sportivo, biblioteca, mensa, servizi compresi di pulizia camere e cambio biancheria, portineria, sorveglianza e lavanderia interna. Il tutto a costi contenuti, tra i 370 e i 425 euro al mese, per giovani universitari meritevoli e con basso reddito.
Proprio il Comune (ha aggiunto Emilio Trabucchi, presidente dell'Azienda di servizi alla persona, istituti milanesi Martinitt e Stelline e Pio Albergo Trivulzio) ha imposto che la nuova struttura ospiti solo studenti a basso reddito, con voti alti e per un periodo non superiore a quello del proprio corso di laurea. Il Campus, in sostanza, ha riportato l’istituto dei Martinitt alla sua vocazione originaria, ma aggiornandola ai tempi, proponendo così una scuola di eccellenza, con i corsi più avanzati.
Il professor Emilio Trabucchi, ha fatto di tutto per i tempi di realizzazione: sono stati i più rapidi possibili.
Letizia Moratti sottolinea -“Continuiamo a scommettere sul capitale umano”, perché in questi anni di progressiva globalizzazione della cultura e dell'economia, la chiave dello sviluppo è rappresentata sempre più dalle risorse umane, ponendo l’accento sull’importanza dell’internalizzazione dell’università, fattore chiave, che contribuisce alla competitività, basata sui talenti, patrimonio delle imprese italiane. Le persone producono sempre meno beni materiali e sempre di più producono, comunicano, integrano conoscenza; quindi, le scelte e le politiche della formazione delle risorse umane sono strategiche per lo sviluppo sociale.
Docenti provenienti da tutto il mondo, usufruiranno della struttura, modello della formazione e della cultura per l’innovazione e il presidente di Aler Loris Zaffra ha fatto notare che gli ex Martinitt saranno il primo campus in stile americano su suolo italiano.
Una nuova concezione per un’importante istituzione milanese, come sottolinea il presidente della Regione Roberto Formigoni – “una seconda vita a una struttura che ha fatto la storia del Paese”.
Il campus Martinitt, grazie all’accordo siglato con il Politecnico, e per il quale l’ateneo assegnerà, tramite bando gli alloggi, offrirà agli studenti un'esperienza formativa finalizzata alla loro crescita culturale, professionale e umana, proponendo l'ideale dell'eccellenza in spirito di servizio.
L’assessore Domenico Zambetti parla proprio dell’importanza di questo spirito di servizio come centro d’attenzione per il diritto di percorso e benessere della persona, necessario in un periodo economico difficile, indicando come le sinergie e partnership tra Regione, Comune, Aler e Pio Albergo Trivulzio abbiano creato un vero sistema di “costruttori di socialità”.
L’ex rettore del Politecnico di Milano,Giulio Ballio, ricorda che a Milano è sempre più sentita la necessità di residenze per studenti, giacché la nostra città attrae sempre più iscritti provenienti da altre città o paesi. Roberto Formigoni specifica che “gli studenti stranieri o provenienti da altre regioni sono 40mila, pari al 17% degli iscritti, nei 13 atenei lombardi, ma l’offerta di alloggi è insufficiente e per far fronte a ciò, negli ultimi anni, sono stati stanziati 53 milioni di euro con l’obiettivo di offrire 1878 posti letto in più di cui 720 solo a Milano, oltre ai 1939 già realizzati”.
Il progetto CAMPUS, dunque, rappresenta un salto qualitativo, è, infatti, l'espressione della volontà di lavorare assieme per affermare una linea di formazione per alte professionalità in condivisione di responsabilità e partecipazione.
Ufficio stampa e comunicazione
Associazione Ex Martinitt
Morgana eventi
avete per caso altre foto?
RispondiEliminac'ero anche io ma non riesco a trovarmi in nessuna foto, anche se ne hanno scattate a centinaia!